Una pensione per l’agente immobiliare. Ovvero come puoi continuare a produrre reddito anche a 120 anni

Scritto il 8 luglio 2015

Rispettando l’11° e il 12 ° comandamento.

Si narra che Mosè dovette scappare dal Monte Sinai con una certa fretta, lasciando a terra gli allegati delle tavole.  Si trattava di 2 comandamenti per gli agenti immobiliari. 

Prima che ne venissi a conoscenza mi assalivano spesso una serie di dubbi

ma cosa ne sarà di me, quando il fisico non reggerà più e la mente non sarà più così veloce?

ci saranno  orde di ragazzini, nativi digitali, che mi faranno sciampo e capelli  prendendo incarichi  e proposte con un click dal loro smartphone?

come camperò  la famiglia se in Italia il sistema pensionistico è un morto che cammina e nessuno se ne frega?

per quanto tempo dovrò ancora formare persone sapendo che un giorno mi lasceranno, portandosi via clienti, incarichi, notizie e richieste?  

per quanto ancora dovrò  continuare a pagare royalties senza ricevere il giusto controvalore in servizi ? Oppure i portali? consulenti esterni? Solo per vedere polverizzato quel briciolo di utile che a stento riuscirò a produrre (sempre che i nativi digitali decidano di lasciarmi elemosinare qualche quota di mercato)

Adesso ho smesso di farmi queste domande.

Da un lato perché so che tra 20 anni le cose potrebbero essere molto diverse da oggi, in un modo che neppure riusciamo ad immaginare, quindi farsi tante pippe serve solo ad abbassare le difese immunitarie

 e dall’altro perché a molte di queste domande, ho già risposto applicando una serie di strumenti per costruire qualcosa di mio,  e quando dico mio, intendo mio               

Non voglio  aspettare che qualcuno sviluppi un’applicazione spacciandola per il futuro, quando la stessa applicazione esiste sul mercato da 10 anni

Non voglio  farmi i conti in tasca per capire se mi conviene, oppure no,  rinnovare quel famoso portale che promette faville

Voglio, invece, rispettare l’11° e 12 ° comandamento:

L’undicesimo comandamento dice  “Non delegare –il marketing – a nessuno all’infuori di te” 

Cosa vuol dire ? Che dovresti occuparti tu direttamente del marketing o di quelle complicate strategie di lead generation sul web , che neppure si capisce cosa vogliano dire ?

Beh ! in parte si. O almeno dovresti capirle, conoscerle, studiarle.  Poi ci sta che operativamente tu le faccia fare ad altri. Ma se non ti impegni a capire “strategicamente” come funziona il marketing oggi, sei alla stregua del passeggero che si mette in auto e lascia guidare gli altri, senza neppure sapere dove sta andando.  E’ follia allo stato puro. 

Quando lasci che qualcuno curi il marketing per te  ( anche nel caso di un franchising) dai per scontato che le strategie messe in campo vadano bene per il tuo territorio, per le tue esigenze, per le tipologie che tratti … ma è veramente così?

Quando ti affidi ciecamente ad un consulente esterno dai per scontato che costui conosca esattamente dove vuoi andare e magari glielo spieghi con il cucchiaino, ma se a lui mancano dei pezzi …puoi spiegarglielo anche con i disegnini, ti dirà che ha capito perfettamente. Intanto l’auto arriva a destinazione sbagliata.

Non so se nel tuo caso  è davvero così ..intendiamoci, ma nella mia esperienza, 9 volte su 10, se deleghi il marketing senza conoscerne i principi generali, vai dritto contro un palo. 

Meglio salire in macchina mettersi al volante e far montare passeggeri con competenze diverse. Qualcuno metterà la musica, qualcun altro offrirà da bere a tutti e qualcun altro accenderà il navigatore se necessario. Ma lo sterzo, quello, devi averlo tu. 

Chi sono queste figure che possono aiutarti ?

Uno strategy marketer ( che sarei io, ma costo troppo e quindi non chiedermelo neppure), o altrimenti un buon programma di addestramento sul marketing a risposta diretta, come la membership Agenzia Immobiliare Automatica 

Un web designer /webmaster con cui dovresti essere già in contatto se hai un sito di proprietà, altrimenti ne trovi di bravi sui marketplace come freelancer.com o fiverr.com

Un articolista  che ama scrivere e magari conosce il territorio su cui lavori

Un copywriter che ama scrivere per vendere

Un community manager che gestisce le conversazioni sui social media

FERMO!!! STAVI PER CHIUDERE L’ARTICOLO, PRESO DA UNA VENTATA DI SCONFORTO ?

Comprensibile. Forse oggi non hai neppure un collaboratore  che ti risponde a telefono figurati se ti va di spendere soldi o complicarti la vita per selezionare uno “strategy che” ?

  • posto che queste ultime 3 figure possono essere anche la stessa persona, sebbene hanno competenze diverse
  • posto che per me è più utile selezionare queste figure che avere un collaboratore che ti risponde a telefono

Nell’area riservata di Agenzia Immobiliare Automatica, io do tutte le indicazioni necessarie per reclutare questi freelance, con costi sostenibili e velocemente. Quando dico sostenibili,  lo dico perché nella mia esperienza, non sono stato io a pagarle di tasca, ma lo abbiamo fatto con il budget delle agenzie in Irpinia , area depressa economicamente e con una media di compravenduto da far ridere i polli. Quindi se possiamo permettercelo noi …se lo può permettere il mondo , compreso l’Azerbaigian . Tu lavori in Azerbaigian ?

Insomma Steve Jobs si sbagliava, la domanda strategica che dovresti farti ogni mattina quando ti guardi allo specchio, non è  se ami quello che fai, piuttosto se tra qualche anno l’entità a cui hai delegato il marketing della tua agenzia, ( franchising, consulente esterno, portale, collega, socio…bla bla..)  per una ragione qualsiasi ti dovesse  ripudiare,  tu esisteresti ancora ?                                                             come agenzia o come agente immobiliare intendo dire.

Quanti colleghi si lamentano dei costi dei portali, ma alla fine non possono far altro che rinnovare?  Perché non hanno alternative.  E se le hanno si tratta di qualche strumento preistorico come “volantini” , “vetrina” , “passaparola” , “telemarketing” che tra qualche anno verrà completamente proibito per “gran scassamento di maroni” dal garante della privacy.

Quando si accorgono che questi sistemi funzionano sempre meno,  ritornano ai portali, pagandoli più di prima. Oppure si mettono in mano a uno che dice che adwords è il miglior sistema per vendere le case

Ma perché? Dio santo ?!?!  (nel breve termine potrebbe darsi che lo sia) 

Investi metà di quello che spendi per i portali , per le royalties  e per adwords , e costruisciti il tuo sistema di marketing, una volta per tutte

Studia, frequenta corsi, se vuoi chiedimi consigli, ma pensa al futuro

Continua a chiederti “ma se dovessi fermarmi domani mattina, per un periodo prolungato di tempo, le richieste e le notizie continuerebbero ad arrivare ?”

Se la risposta è no, allora vuol dire che il sistema di marketing al quale ti sei affidato o è poco funzionale o è poco etico. Potrebbe essere anche entrambi le cose (solitamente camminano di pari passo) e devi subito correre ai ripari.  Altro che pensione . Qui  mi sa che dovrai lavorare anche a 120 anni. 

Nel 2015 un sistema di marketing etico, non dovrebbe costringere delle persone a fare quello che possono fare delle macchine, questo è un crimine verso l’umanità.  Infatti   il 12° comandamento recita : “non  fare tu (o i tuoi collaboratori) quello che potrebbe fare il web” 

Il marketing che merita i tuoi sforzi, i tuoi investimenti e il tuo tempo è quello che dopo un po’ ti tira fuori dalla “corsa del topo”, lasciando fare al web, quello che fino ad oggi hai fatto tu, sputando sangue e pagando tutto a caro prezzo. Insomma se rispetti l’11° e il 12° comandamento, dopo un po’ di tempo,  non dovrai necessariamente stare sul pezzo per avere il controllo. Potrai scendere dal tapis roulant e goderti la passeggiata, respirando a pieni polmoni. 

La tua pensione saranno le liste di clienti profilati che i tuoi sistemi automatici continueranno ad attirare, anche se avrai 120 anni come Andreotti.

Pensa ad Amazon. Come mai con il servizio di consegna ci perde, pur di avere un cliente profilato?                                                                                 Ripeto , la tua pensione saranno le liste profilate di clienti e un sistema automatico che vale oro, per chiunque voglia comprare la tua agenzia.

Se domani volessi vendere la tua agenzia su quali asset punteresti ? Gli incarichi e le richieste che hai? Il marchio ?     Ma chi se ne fotte dico io, acquirente. Io non compro qualcosa dove,  per poterci ricavare un ragno dal buco,  devo sputare sangue e magari pagare anche delle royalties. 

Io compro un sistema collaudato che produce “notizie” e “richieste” a prescindere dalla mia presenza.Questo, è quello che vale davvero.         Il resto sono superstizioni

Tu puoi creare un sistema del genere, oggi è possibile. In questo modo ti assicuri la pensione e/o la buonuscita,  e scusa se è poco.                       Continua a chiederti  “come faccio ad automatizzare la mia agenzia ?” . Le risposte le trovi sul web, oppure qui 

accesso riservato

Well done

Virginio


2 Commenti a "Una pensione per l’agente immobiliare. Ovvero come puoi continuare a produrre reddito anche a 120 anni"

  • davide
    22 luglio 2015 (11:32)
    Rispondi

    …porca miseria questo articolo fa troppo male. Io non ho niente di automatico e devo scassarmi di lavoro. Secondo me sono lontanissimo ..ma da una parte devo cominciare. Grazie per avermi aperto gli occhi Virginio

  • Virginio
    22 luglio 2015 (11:36)
    Rispondi

    ..si Davide sei indietro e sai perché ? perché l’Italia è indietro almeno di 30 anni. Mal comune mezzo gaudio? Non lo so , ma per certo se sei finito su questo blog …già sei un passo avanti 😉


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